Incendi: due donne bruciate vive a Tivoli. 15 volontari arrestati in Sicilia: sono i piromani

Incendi: due donne bruciate vive a Tivoli. 15 volontari arrestati in Sicilia: sono i piromani

Due donne sono state bruciate vive a Tivoli, nei pressi di Roma, in una piccola abitazione che si trovava in un terreno circondato dalle fiamme. I soccorritori sono riusciti a salvare un uomo che si trovava nell’abitazione. Un’indagine è stata subito avviata per capire le modalità della tragedia.

Numerosi gli incendi che anche oggi sono scoppiate in diverse regioni italiane. Un’altra giornata drammatica per le fiamme che hanno provocato altri danni, ma anche per la brutta vicenda in cui sono finiti coinvolti dei volontari antincendio accusati di aver appiccatoo il fuoco nella Sicilia meridionale nei giorni in cui venivano chiamati per sostenere l’azione dei Vigili del fuoco per debellare le fiamme che nelle ultime settimane sono infuriato in varie zone della più grande isola italiana.

La polizia italiana ha così arrestato 15 pompieri volontari accusati di provocare degli incendi ed avere delle giornate di lavoro assicurate.

Le indagini hanno appurato che i piromani, dopo aver innescato le micce,  chiamavano il numero di emergenza 115 o per loro conto lo facevano amici e familiari. In questo modo erano sicuri della chiamata al lavoro che assicurava loro dieci euro all’ora.

I fatti sarebbero accaduti nella provincia di Ragusa dove l’alto numero di chiamate ha finito per insospettire gli inquirenti.