In tutta Europa si evade 1000 miliardi di euro. Noi italiani i primi, in buona compagnia con le multinazionali

In tutta Europa si evade 1000 miliardi di euro. Noi italiani i primi, in buona compagnia con le multinazionali

Il problema dell’evasione fiscale, lo si scopre in maniera roboante, non è solo italiano. E’ una piaga per l’intera economia europea, anche se noi italiani facciamo la parte da leoni. L’economista britannico Richard Murphy , di “Tax Research”, si è preso la briga di fare i conti. Così racconta che nella intera Europa parliamo di circa 1000 miliardi sottratti al fisco. 850 come evasione vera e propria, 150 come elusione. Ci sarebbero delle differenze , ma alla fine il risultato è sempre lo stesso. Gli italiani sono notoriamente in testa alla graduatoria, come si sa da tempo.

Mentre in Italia, pare, che il grosso dell’evasione sia dovuta al cosiddetto “sommerso”, l’indice di Murphy, o meglio delle cifre che sostengono la sua ricerca, è puntato nell’insieme del Vecchio continente sulle grandi multinazionali capaci di approfittare di tutte le maglie allentate delle diverse legislazioni e regole fiscali dei vari paesi per evitare di pagare le tasse così e là dove dovrebbero farlo adeguatamente.

Una questione esplosa con fragore negli ultimi tempi e che ha portato anche i recenti vertici internazionali tra i capi di stato e di governo degli ultimi G 20 ed il G8 ad occuparsi sempre più approfonditamente della materia, dopo che si è scoperto che importanti gruppi multinazionali hanno spostato sedi e residenze, spesso tali solo sulla carta, per finire a non pagare tasse in alcun paese del mondo.

RomaSettRed