Il Senato non segue il Governo e boccia l’aumento Irpef previsto per i residenti di Roma

Il Senato non segue il Governo e boccia l’aumento Irpef previsto per i residenti di Roma

Niente aumento Irpef per i romani. Lo ha deciso l’Aula del Senato bocciando  con 131 voti contrari la possibilità per il Comune di Roma di aumentare l’addizionale Irpef dall’attuale 0,9 per cento  all’1,2. Nell’ottobre scorso il Consiglio dei ministri decise di introdurre per la capitale la possibilità di un aumento di 0,3 punti percentuali dell’Irpef. La maggiore tassazione doveva essere diretta anche al ripianamento di una parte del deficit del Comune che oramai ammonta a circa 867 milioni. La decisione giunge grazie all’emendamento Lanzillotta – Ichino approvato con i voti di M5S, Ncd, Scelta Civica, Per l’Italia e Forza Italia. Contro il Pd e la Lega Nord.  La maggioranza che sostiene il Governo letta, così, ha votato in ordine sparso.

RomaSettRed