Il Papa ha istituito una commissione “referente” sullo Ior e ne affida la guida al Cardinale Farina

L’organismo avrà il compito di valutare tutta l’intera attività della banca vaticana. Potrà verificare ed analizzare ogni tipo di movimento bancario, documento e conti,quelli riservati compresi.
«Il Papa si pone l’obiettivo di riformare la banca vaticana per renderla più attinente alle esigenze della Chiesa. Qualsiasi decisione sulla sua natura verrà presa dopo il lavoro che svolgerà questa commissione», così padre Federico Lombardi, portavoce del Vaticano, ha spiegato ai giornalisti la decisione di Papa Francesco. La commissione dovrebbe terminare i propri lavori entro il prossimo autunno. In tempo per fornire al Papa, ed agli otto cardinali da lui scelti per individuare una possibile riforma dell’intera Curia, le informazioni necessarie per procedere sulla strada delle modifiche da apportare all’organizzazione vaticana.
A fare parte della nuova commissione sono stati chiamati, oltre al cardinale Raffaele Farina, salesiano, già bibliotecario della Santa Sede, il cardinale Jean Lous Tauran, l’Assessore alla Segreteria di Stato, monsignor Brian Wells, il giurista monsignor Juan Ignatio Arrieta e la professoressa statunitense Mary Ann Glendon, chiamata a presiedere l’Accademia delle Scienze Sociali.