Il “Giro d’Italia” ma in 90 sapori

Sediamoci a tavola e cominciamo un’avventura tra i sapori della cucina italiana e le immagini che ad essa si riferiscono. Non c’è dubbio (e se non ne fossimo certi basterebbe sfogliare le pagine di Sapore d’Italia e gli scatti di Adriano Bacchella, fotografo di life style mediterraneo e non solo) che molte di queste immagini siano le rappresentazioni piene di colore, e sembra anche di sentirne l’aroma, delle novanta ricette proposte, da “01 – Scagliuozzi” a “90 – Capidduzzi alla ricotta”, tuttavia balzano agli occhi altre suggestioni e altre immagini.

Seduti a tavola vogliamo dunque cominciare con l’antipasto, restando magari sorpresi da tanta abbondanza, dalle ben diciotto alternative tutte minuziosamente descritte da Gabriele Isaia (che, dopo aver «viaggiato da solo e in compagnia» fermando gente per strada e trattenendosi «oltre l’orario di chiusura in trattorie sconosciute», ha scritto i testi di Sapore d’Italia)?

Sì, ma prima torniamo a quelle suggestioni e immagini di cui abbiamo già accennato e notato nelle quasi quaranta pagine che aprono il libro prima di arrivare agli antipasti, a fricelli, cavatelli, fusilli e tanti altri primi per poi assaporare secondi che vanno dalla grigliata di carne di maiale pelatello ai canederli con capriolo ai mirtilli: in queste prime pagine ammiriamo la nostra bella Italia sotto cieli suggestivi, dal panorama di Firenze a un casone nel delta del Po, e vediamo contadini all’opera, salumieri in bottega, vigneti e tradizioni.
Prima di alzarci da tavola, concludiamo con il degno coronamento del pasto: il dessert. Anche qui il libro ci offre una ricca e gustosa selezione: dalle semplici frittelle di mele alla sontuosa polonaise, la meringata con melange di frutti di bosco.

Filippo Di Girolamo

Giro d’Italia in novanta sapori
di IVANA CIPPITELLI
G. Isaia (testi), A. Bacchella (fotografie)
Sapore d’Italia.
Giro d’Italia in 90 ricette.
Priuli e Verlucca Editori, 2012
pp. 288, euro 29,90
ISBN 978-88-8068-592-0