Il boss della droga catturato dopo un’intervista nel suo covo con Sean Penn

Il boss della droga catturato dopo un’intervista nel suo covo con Sean Penn

Il re della droga Joaquin “El Chapo” Guzman, appena riacciuffato in Messico, dopo la clamorosa fuga del luglio 2014 da un carcere di massima sicurezza, potrebbe essere estradato negli Stati Uniti dove è ricercato da decenni.

E’ stato lo stesso lo stesso ufficio del procuratore generale messicano a prospettare questa possibilità poche ore dopo che El Chapo è stato rimesso dietro le sbarre, soprattutto per avere la certezza che uno dei più grandi trafficanti di droga della storia non evada per l’ennesima volta. Guzman, infatti, era stato già in latitanza per oltre 13 anni dopo un’altra clamorosa fuga in Guatemala.

Guzman, le cui immagini sull’ultima fuga dalla propria cella hanno girato sulle tv di tutto il  mondo, visto che era controllato giorno e notte da una telecamera, è stato vittima della sua mania di protagonismo. E’ stato infatti catturato nuovamente dopo aver incontrato l’attore americano Sean Penn che lo ha voluto intervistare, forse, in vista della realizzazione di un film sulla sua vita.

Penn è riuscito a giungere al covo di Guzman grazie alla mediazione della famosa attrice messicana Kate Del Castillo. Evidentemente, la polizia messicana e quella statunitense, che ha partecipato alla cattura del boss, hanno seguito tutti i contatti intercorsi tra gli intermediari e sono riuscite a scoprire dove si nascondeva  il super boss della droga.

Nell’intervista con Penn, Guzman sostiene di essere entrato nel mercato della droga perché dove viveva lui da ragazzo non aveva altre possibilità e che l’uso della violenza da parte sua è stata sempre giustificata solamente dalla necessità di doversi difendere.