Il bilancio finale del massacro islamista nell’Università di Garissa in Kenya é salito a 147 morti

Il bilancio finale del massacro islamista nell’Università di Garissa in Kenya é salito a 147 morti

Il bilancio finale reso noto dalle autorità di Nairobi del sequestro di numerosi studenti cristiani dell’Università di Garissa da parte di terroristi islamisti del gruppo somalo al-Shabab é di 147 morti. Ben al di là, dunque, di quanto avevano reso noto le fonti governative poco dopo che le forze speciali keniote avevano sgominato i terroristi che si erano impossessati dei dormitori dell’Università di Garissa, nel Kenya nord orientale, a pochi chilometri dal confine della Somalia. Tra le vittime ci dovrebbero essere anche quelli di quattro terroristi che componevano il commando entrato nel perimetro universitario sparando all’impazzata.

Alcuni testimoni oculari parlano di corpi decapitati. Si teme che si possa essere trattato di una macabra emulazione delle gesta dei sanguinari uomini dell’Isis che operano tra Siria ed Iraq.

Le vittime tra gli studenti dovrebbero essere tutti di fede cristiana perché i terroristi, una volta impadronitisi del campus hanno rilasciato i 15 ragazzi di fede musulmana che avevano inizialmente bloccato con i compagni