Guardian di Londra rivela che l’Europa vuole organizzare in Italia e Grecia i centri di controllo ed espulsione dei migranti

Guardian di Londra rivela che l’Europa vuole organizzare in Italia e Grecia i centri di controllo ed espulsione dei migranti

The Guardian di Londra sostiene di essere entrato in possesso di un documento che starebbe per essere portato alla firma dai leader dell’Unione Europea in procinto di tenere il vertice destinato ad occuparsi una volta per tutte dei migranti che giungono in Europa attraversando il Mediterraneo.

Il cuore del nuovo progetto sarebbe quello della creazione di un nuovo sistema di internamento dei migranti, da allestire nel sud Italia e in Grecia, una volta recuperati in mare in modo da procedere ad una immediata registrazione, alla raccolta delle impronte digitali e l’organizzazione di una velocissima procedura di espulsione e, se necessario, persino detenzione fino a 18 mesi per i migranti che non dovessero cooperare con le procedure cui devono essere sottoposti.

Il Guardian, infatti, cita esplicitamente quella parte del documento in cui si sostiene che i capi di governo avrebbero già deciso di istituire “punti di frontiera strutturati e strutture nei paesi membri in prima linea, Italia, Grecia, Malta” e che all’Agenzia delle frontiere europea, Frontex, sarebbero attribuiti nuovi poteri per avviare e portare avanti le deportazioni forzate che, al momento, possono essere decise solo dalle autorità nazionali.

Il progetto dovrebbe fornire anche una risposta, sostiene il giornale londinese, ai problemi dell’Italia lasciata da sola a far fronte alla crisi. The Guardian ha pubblicato a questo proposito un’intervista al primo ministro italiano, Matteo Renzi, il quale accusa l’Unione europea di tradire i suoi valori fondamentali e la decenza nella gestione di questa crisi.