Grande il giovane Aru che vince il tappone del Giro. Un esempio per tutti

Grande il giovane Aru che vince il tappone del Giro. Un esempio per tutti

Ogni tanto l’Italia, o meglio, alcuni italiani riscattano il Paese per tutti noi. E’ bello quando sono dei giovani a farlo. E’ il caso del piccolo, ma grandissimo Fabio Aru che conferma grande tecnica e grande carattere andando a vincere in solitaria il tappone che ha portato il Giro sulle impervie rampe alpine di Cervinia.

A un certo punto se ne è andato lasciando tutti alle spalle.  Anche il fortissimo Contador che, ancora una volta, ha avuto parole di elogio per quello che è stato il suo più tenace avversario e che ha cercato di metterlo in difficoltà fin dalla prima tappa.

Lo spagnolo ha magnificato la personalità e il modo di correre del giovane ciclista di origini sarde che a un certo punto ha preferito lasciare andare avanti per non rischiare più del necessario, visto che l’obiettivo di Contador è quello di arrivare in Rosa a Milano e di non sprecare preziose energie da riservare al prossimo Tour di Francia.

Tutti, però, domani si aspettano che Contador provi a vincere l’ultima tappa di montagna della competizione per mettere il sigillo finale su un Giro d’Italia gestito da grande campione a dispetto anche delle avversità che non hanno mancato di piovergli addosso, al punto da far paventare la possibilità che fosse costretto al ritiro dopo una bruttissima caduta.