Governo: musei servizio essenziale. Limite scioperi e assemblee. Sindacati sul piede di guerra

Governo: musei servizio essenziale. Limite scioperi e assemblee. Sindacati sul piede di guerra

Le file provocate nuovamente dinanzi alle biglietterie del Colosseo, di altre strutture archeologiche romane e musei , a partire dai Fori e dagli scavi di Ostia Antica, hanno scatenato un mare di polemiche.

C’é chi ha giudicato scandaloso che ancora una volta migliaia di turisti sono stati costretti ad attendere un paio d’ore per l’apertura a causa di un’assemblea dei dipendenti che lamentavano il mancato rinnovo del contratto  e, soprattutto, il pagamento del cosiddetto salario accessorio il quale, dicono i sindacalisti, non è corrisposto da oltre un anno.

I lavoratori lamentano anche il fatto che non sono stati remunerati per tutti gli eventi straordinari per cui c’era stato un preciso impegno del Governo.

Il Ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, e il Presidente del Consiglio Renzi, dopo aver dichiarato che la “misura è colma”hanno portato al Consiglio dei Ministri una proposta di legge che definisca anche i beni culturali come servizi essenziali per i quali è prevista una particolare regolamentazione del diritto di sciopero e di assemblea.

Immediata la reazione del sindacato che minaccia uno sciopero generale del settore. I sindacalisti ricordano che l’Assemblea era regolarmente convocata.