Girone è tornato a casa
Salvatore Girone è tornato dall’India, è tornato a casa. La partenza è stata resa possibile dopo quattro anni di forzata permanenza a New Delhi a seguito della decisione dell’Alta Corte indiana che ha disposto l’immediato rilascio del nostro fuciliere di mare.
L’Italia, infatti, aveva chiesto alle autorità dell’India di eseguire la recente sentenza dell’Arbitrato internazionale dell’Aja in base alla quale è stato deciso di concedere al nostro militare la possibilità di attendere a casa propria lo svolgimento dell’iter giudiziario internazionale sul caso dei due pescatori indiani uccisi perché scambiati per pirati.
Girone, così, si è potuto riunire alla propria famiglia che lo attendeva all’aeroporto militare di Ciampino, dove le accoglienze ufficiali sono state fatte dal Ministro della Difesa, Pinotti, e da quello degli Esteri, Gentiloni.
Il fuciliere di marina ha vissuto quattro anni nell’Ambasciata italiana di New Delhi e gran parte di questo periodo è stato in compagnia del commilitone Massimiliano Latorre cui era stato autorizzato il trasferimento in Italia dopo essere stato colpito da un ictus.