Il candidato del Pd Francesco Pigliaru è il nuovo Presidente della Sardegna. Il Centro destra però é subito dietro come coalizione. Vince l’astensionismo

Il candidato del Pd Francesco Pigliaru è il nuovo Presidente della Sardegna. Il Centro destra però é subito dietro come coalizione. Vince l’astensionismo

Matteo Renzi é stato uno dei primi a congratularsi con Francesco Pigliaru, impegnato contro il Governatore uscente Ugo Cappellacci di Forza Italia per la vittoria che quasi subito si é materializzata nelle elezioni regionali della Sardegna. Ad oltre 1600 sezioni scrutinate sul totale di 1836 Pigliaru è in testa col 42 per cento dei voti. mentre Cappellacci è al 39,80.

La cosa a metà dello scrutinio delle schede era così sicura che Ugo Cappellacci, nel migliore stile anglosassone, ha preso il telefono ed ha chiamato il suo avversario del Pd per riconoscere la sconfitta. Ha perso lui ed ha perso Silvio Berlusconi che, invece, in Sardegna si è recato a fare comizi per ben due volte.

La consolazione per Berlusconi é che la coalizione di Centro destra é subito dietro quella del Centro sinistra. Potrà trovare la giustificazione che Forza Italia ha presentato un candidato debole, anche se Presidente uscente.

Cappellacci berlusconi matteoli

Adesso, però, sarebbe il caso che, se possibile, tutti si congratulassero con il vero vincitore: l’astensionismo. Un sardo su due ha preferito fare altro. Tra gli astenuti, tra gli astenuti, i seguaci di Beppe Grillo che non hanno neppure presentato una loro lista. Le due anime in cui si è spaccato il movimento non sono riuscite a mettersi d’accordo e, così, da Genova è arrivato l’ordine di lasciar perdere.

Non va molto oltre il 10 per cento per l’ipotesi secessionista rappresentata dalla scrittrice Murgia.

RomaSettRed