Germania in Siria contro Isis. Operazione antiterrorismo a Berlino

Germania in Siria contro Isis. Operazione antiterrorismo a Berlino

Anche la Germania ha annunciato la partecipazione diretta all’impegno militare contro l’Isis, o Daesh, in Siria rispondendo positivamente ad una esplicita richiesta avanzata dalla Francia dopo gli attacchi terroristici di due settimane fa a Parigi.

Berlino dispiegherà propri Tornado da ricognizione ed assicurerà mezzi per il rifornimento degli aerei della coalizione impegnata nei bombardamenti aerei della Siria e, inoltre, invierà una fregata di fronte alle coste siriane e garantirà assistenza satellitare.

La Germania, però, come l’Italia non è intenzionata a partecipare direttamente agli attacchi andando oltre nell’assicurare il supporto logistico agli alleati impegnati contro i sostenitori del califfato islamico.

In patria i tedeschi hanno mosso le forze speciali antiterrorismo tedesche per il controllo di una moschea di Charlottenburg nella periferia di Berlino. La perquisizione è stata effettuata a seguito dell’arresto di due sospettati di fare parte di una cellula estremista islamista, forse legata al Daesh.

Secondo le indiscrezioni che circolano, i due sono sospettati di essere in procinto di compiere un attentato terroristico.

Sempre a Berlino la polizia ha condotto una seconda operazione nel distretto di Britz dove è stata trovata un’auto sospetta e per questo si è proceduto allo sfollamento degli abitanti di 16 edifici temendo che la vettura fosse un autobomba pronta ad esplodere.

Nel Belgio dopo dieci giorni di un vero e proprio stato d’assedio che ha interessato soprattutto la capitale Bruxelles, le autorità hanno deciso di alleggerire il livello di emergenza. Nel frattempo, a Sambreville una imponente operazione è stata organizzata alla ricerca di uno o più depositi d’armi.

Continuano intanto le ricerche di Salah Abdeslam e di Mohamed Abrini in fuga dal 13 novembre subito dopo gli attacchi terroristici di Parigi di cui Abrini è considerato l’organizzatore.