Germania: morti e feriti per due incidenti in fabbrica

Germania: morti e feriti per due incidenti in fabbrica

Due morti, due dispersi e sei feriti in Germania, a cause di due distinte esplosioni avvenute in altrettanti impianti chimici del gigante tedesco Basf che si trovano a 20 chilometri di distanza l’uno dall’altro nelle cittadine di Ludwigshafen e Lampertheim,  sul Reno, a sud di Francoforte.

L’incidente più grave si è verificato a Ludwigshafen dove sembra che ne siano avvenuti almeno 15 nel corso degli ultimi 12 mesi.

Le cause delle esplosioni e degli incendi che si sono sprigionati sono ancora da accertare, ma è stato subito esclusa una matrice terroristica.

In entrambi i casi si sono sviluppate delle nubi per circa una decina di chilometri a causa delle quali  la popolazione della zona è stata invitata a rimanere chiusa in casa, senza aprire le finestre, e a spegnere gli impianti di condizionamento.

Secondo quanto riferisce la stampa tedesca, a causa dei continui problemi segnalati negli impianti in questione, le autorità  avevano già convocato per il 26 ottobre i vertici della Basf per una verifica delle condizioni di sicurezza delle strutture produttive.