Francia e Germania Über Alles

Francia e Germania  Über Alles

Francia e Germania “uber alles” più che mai. Gli altri comprimari. Tutti gli altri, comprimari. La Francia sta facendo il bello ed il cattivo tempo nel Mediterraneo da un pezzo. È l’unico paese europeo che viene chiamato a partecipare alle riunioni dell’organismo di cooperazione dei paesi del Golfo.

La Germania che continua a seguire tutte le vicende del fronte orientale, Ucraina per prima, e soprattutto le dinamiche finanziarie con il piglio del maestro esigente con tutti gli altri componenti l’Unione.

Siamo arrivati al punto che la signora Angela Merkel e il Presidente francese François Hollande si convocano il Primo ministro greco Alexis Tsipras nel corso del vertice europeo per farsi una “trilaterale” sulle vicende finanziarie greche, proprio come se gli altri 25 dovessero poi limitarsi a prendere atto di quello che viene deciso da Berlino e Parigi.

Si dirà che in occasione dei vertici è tutto un fiorire di incontri bilaterali, più o meno riservati. E questo è vero. Ne ho seguiti a decine, e posso confermarlo. Ma è anche vero che raramente sono state organizzate “chiacchierate” che coinvolgevano più di due paesi e che, soprattutto fossero resi pubblici ed ostentati come quello che ha riguardato il trio di cui sopra.

Un chiaro messaggio che Germania e Francia sono impegnati ad indirizzare le cose dell’Unione secondo le linee che loro decidono. Questo è frutto della “marginalità” che, per alcuni versi, è addebitata al Regno Unito e per altri all’Italia.

Per quanto riguarda noi italiani, la conferma più cocente è appena venuta dall’assoluto isolamento su cui siano stati lasciati in materia di migranti sul Mediterraneo.

Giancarlo Infante