Francesco alla Via Crucis: no al terrorismo, ai corrotti, ai pedofili. Mediterraneo insaziabile cimitero

Francesco alla Via Crucis: no al terrorismo, ai corrotti, ai pedofili. Mediterraneo insaziabile cimitero

Papa Francesco ha officiato la Via Crucis del Venerdì Santo pasquale che si è svolta, come tradizione, nel Colosseo e lungo le pendici che sovrastano il Foro Romano e l’Arco di Costantino. In uno scenario affascinante e commovente, con la partecipazione di una enorme folla, le letture sono state preparate dal cardinale Bassetti, Arcivescovo di Perugia.

Papa Francesco ha avuto parole molto dure nei confronti dei terroristi, che utilizzano strumentalmente anche il nome di Dio, dei corrotti, dei ministri infedeli perché non si preoccupano del popolo, dei pedofili, dei venditori di armi, che “danno ai loro figli da mangiare il pane insanguinato”, di coloro che inquinano e distruggono così “casa comune” del creato.

In precedenza  Francesco era intervenuto sulle tragiche vicende di Bruxelles sostenendo, senza mezzi termini, che dietro tutti questi fatti “ci sono i trafficanti di armi che vogliono il sangue e non la pace, la guerra e non la fratellanza”.

Il Papa nel corso delle celebrazioni del Giovedì santo, in occasione delle quali ha fatto la lavanda dei piedi anche a giovani di religioni diverse, tra cui copti,  musulmani e un indù,  ha detto che ” c’è stato un gesto di guerra, di distruzione. Noi qui abbiamo diverse religioni e culture, ma con questo gesto diciamo che siamo fratelli e vogliamo vivere in pace”.