Europa League: maxi rissa in strada a Varsavia prima dell’incontro tra tifosi della Lazio e del Leigia. Finisce 0-2

Europa League: maxi rissa in strada a Varsavia prima dell’incontro tra tifosi della Lazio e del Leigia. Finisce 0-2

La posta in palio per la Lazio era più che alta alta: il passaggio al turno successivo di Europa League per il quale occorreva la vittoria. Per il Legia Varsavia, a 0 punti nel girone, nessuna speranza. E così prima dell’incontro sono scoppiati in strada a Varsavia violenti scontri tra tifosi polacchi e romani. Coinvolti 120 supporter italiani, 17 dei quali sono stati processati per direttissima e rispediti a casa senza poter assistere al match. Uno, sembra che sia stato “trattenuto”. Il caos è stato grande e ancora non è stato chiarito se sia vero che una settantina dei 120 coinvolti – i tifosi che hanno seguito la Lazio in Polonia sarebbero 750 – abbiano chiesto l’aiuto della polizia e che che per un equivoco siano stati accumunati ai più facinorosi. Comunque la sfida c’è stata e la Lazio ha prevalso. Per la Fiorentina, già qualificata, nessun patema in Portogallo e i viola pareggiano 0-0 con il Pacos de Ferreira..

Legia Varsavia–Lazio: 0-2
Alle 19,00 si gioca una gara importantissima per la Lazio di Petkovic che deve vincere per ottenere la qualificazione e la squadra polacca a 0 punti nel girone e perciò già fuori dai giochi. Nel primo tempo i 1lazioeuropa4biancocelesti si portano subito in vantaggio con una bella azione conclusa di testa dal giovane Perea. Per il resto del primo tempo non ci sono grandi emozioni tranne che nel finale quando i padroni di casa si fanno vedere in attacco.. Nella ripresa la Lazio raddoppia con Felipe Anderson, che con un super gol batte il n’1 avversario. Nel finale sono sempre i biancocelesti che dominano in match e, al triplice fischio, la Lazio passa Varsavia e si gioca in casa nel prossimo incontro il primo posto nel girone.

Pacos de Ferreira – Fiorentina: 0-0
La Fiorentina di Montella, già qualificata, è volata in Portogallo per affrontare una squadra, anche questa già fuori competizione essendo, insieme al Pandurii, ultima in classifica. I viola partono alla grande gestendo subito la partita, tengono bene palla e sfiorano la rete con Roncaglia. Per il resto del primo tempo è sempre la Fiorentina a gestire la partita ma senza mai infierire sugli avversari nettamente inferiori sul piano tattico. Nella ripresa i viola spingono con più convizione e con Marcos Alonso vanno vicini al gol. Il secodo tempo continua con un monologo degli ospiti che tengono possesso palla senza alzare i ritmi. Al fischio finale il risultato è 0-0.

Federico Dickmann