Esposizione ad alcuni batteri “buoni” può ridurre il rischio di asma nei bambini

Esposizione ad alcuni batteri “buoni” può ridurre il rischio di asma nei bambini

Essere esposti a quelli che sono chiamati batteri “buoni” nelle prime fasi di vita potrebbe prevenire l’asma già nel periodo di crescita dei bambini . Queste le conclusioni cui sono giunti degli scienziati canadesi i risultati de cui studi sono stati pubblicati dalla rivista “Science Translational Medicine” dopo aver analizzato i miliardi di batteri che popolano il corpo umano.

La ricerche su 319 bambini condotte dai medici dell’Università della British Columbia e dell’Ospedale dei Bambini di Vancouver hanno portato i ricercatori a giungere alla conclusione che i bambini a più alto rischio di asma sono quelli sui quali non sono presenti quattro tipi di batteri che, così, sono definiti “batteri buoni”.

Questi quattro batteri speciali, Faecalibacterium, Lachnospira, Veillonella, e Rothia (Flvr), sono stati anche somministrati a topi di laboratorio scoprendo che i germi riducevano l’infiammazione nelle vie aeree dei loro cuccioli.