Esa (European Space Agency) L’ immagine della settimana: Centro Africa “territorio esplosivo”

L’immagine radar ottenuta dal satellite per telerilevamento Envisat mostra una catena di rilievi vulcanici chiamata Virunga Mountains, che si estende attraverso il confine settentrionale del Ruanda con lo stato dell’Uganda, e ad est verso la Repubblica Democratica del Congo. Mentre la maggior parte di questi vulcani sono dormienti, i due chiamati Nyamuragira e Nyiragongo sono di fatto i più attivi del continente africano.

Il Nyamuragira, all’estremità orientale, erutta periodicamente con un ciclo di alcuni anni e produce cospicui flussi di lava, uno dei quali si mostra con evidenza nell’immagine come una piccola striscia di color rosso. A circa 10km a sud-est è visibile il Nyiragongo ed il suo ampio lago di lava.

L’area mostrata è parte del cosiddetto Albertine Rift, una delle regioni africane a più alta diversità biologica. La combinazione di alta densità di popolazione umana, povertà e situazioni di conflitto costituisce una vera e propria sfida per la conservazione. Tuttavia, una serie di parchi nazionali sono stati istituiti su tutta la catena montuosa con lo scopo di proteggere la fauna e la flora locali.

In particolare, queste zone protette hanno l’obiettivo di preservare il maestoso gorilla di montagna, minacciato da perdita di habitat, da malattie, da bracconaggio e dalla guerra. Questo è il luogo dove la famosa zoologa Dian Fossey condusse i suoi studi su alcuni gruppi di gorilla e sulle loro abitudini.

Intorno alle aree protette sono visibili migliaia di punti colorati che indicano modificazioni sulle superficie del terreno occorse tra le tre successive scansioni radar utilizzate per comporre questa immagine. Queste variazioni sono principalmente relative alla vegetazione, mentre il territorio che circonda le montagne è ricoperto di trame di tipo agricolo. Si nota inoltre una netta linea di separazione tra le aree protette e le aree adibite ad attività agricola.

Questo contrasto è anche evidente lungo il confine tra la Repubblica Democratica del Congo ed il Ruanda, dove il confine politico scorre di fatto tra i due vulcani, prima di virare verso sud.

Il grappolo di riflessi radar di colore bianco lungo il Lago Kivu (nell’angolo in basso a sinistra) è generato dalla città di Goma, nella Repubblica Democratica del Congo.

Questa immagine è stata creata con la combinazione di tre acquisizioni radar, del satellite Envisat, sulla stessa area nelle date 27 marzo 2003, 5 gennaio 2006 e 12 agosto 2010.

Esa in collaborazione con Geomedia