Esa (European Space Agency) L ‘immagine della settimana: Creta

L’immagine mostra la regione nord-occidentale dell’isola di Creta, la più grande e più densamente popolata delle isole della Grecia, che si estende per circa 250 km in lunghezza e 40 km in larghezza. Creta si trova nel Mediterraneo sul confine di separazione tra il Mar Egeo ed il Mar della Libia: l’isola ospita numerose spiagge, fertili altopiani, grotte ed alte montagne.

L’economia della regione è prevalentemente basata sull’agricoltura, con significativa presenza di vigneti, oliveti e coltivazioni di agrumi. Rivestono anche molta importanza i caseifici, con una gran varietà di formaggi di capra e di pecora disponibili sul mercato.

In basso a destra nell’imagine si può individuare un grappolo di riflessi radar brillanti lungo la costa settentrionale: si tratta della città di Chania, il secondo più grande agglomerato urbano dell’isola, dopo la capitale Heraklion (non visibile in questa acquisizione), una volta nota con il nome veneziano di Candia.

Nel centro dell’immagine è riconoscibile la Penisola di Rodopou, lunga circa 8 km e larga 5 km. Mentre la regione meridionale della penisola appare punteggiata di piccoli villaggi, i territori settentrionali risultano essenzialmente abitati solo da pastori.

Al largo della costa occidentale della seconda penisola si possono osservare due piccole isole: Imeri Gramvousa più a sud ed Agria Gramvousa a nord. Entrambe sono disabitate, ma l’isola più meridionale ospita le rovine di una antica fortezza veneziana e strutture edificate dagli insorti di Creta del 1820 che, per sopravvivere, ricorsero alla pratica della pirateria.

Questa immagine è costituita da una combinazione di 3 immagini radar ottenute grazie al satellite giapponese ALOS, le prime due acquisite rispettivamente nelle date 28 agosto 2010 e 13 ottobre 2010, mentre la terza è stata ottenuta attraverso una combinazione delle prime due.

da Esa In collaborazione con Rivista Geomedia