Eruzione Etna fa chiudere aeroporto di Catania

Eruzione Etna fa chiudere aeroporto di Catania

L’ Etna crea ancora una volta dei problemi al vicino scalo aeroportuale di Catania chiuso ai voli, sia in arrivo, sia in partenza, a causa dei getti di fumi che l’attività vulcanica diffonde nell’aria e potrebbe provocare problemi agli aerei in transito nella zona.

In un primo momento, le autorità avevano disposto la chiusura dello scalo etneo fino alla 8 di questa mattina, poi è giunta la disposizione che sposta alle 12 l’ora della ripresa dei voli.

L’attività dell’  Etna ha richiamato l’attenzione di tutti anche perché   dieci persone sono rimaste ferite a causa dell’esplosione di uno dei crateri in attività sul vulcano siciliano che ha lanciato verso di loro del materiale lavico. In sei erano stati ricoverati negli vicini ospedali di Catania e di Acireale, sebbene nessuno di loro fosse in gravi condizioni.

Il materiale incandescente è stato lanciato contro il gruppo di una decina di persone a seguito del contatto della lava con un blocco di neve. Tra questi vi erano dei vulcanologi ed anche i componenti di una troupe della televisione britannica BBC, come ha comunicato la corrispondente scientifica Rebecca Morelle.

L’incidente è accaduto a circa 2.700 metri d’altezza nei pressi dalla colata del versante sud dell’ Etna. Intervenuti sul posto a prestare soccorso gli uomini della polizia, dl corpo forestale della regione siciliana e delle guide alpine della Guardia di finanza.

La maggior parte delle persone colpite hanno subito contusioni e traumi, soprattutto al cranio, mentre si accingevano ad effettuare la discesa di ritorno alla base dell’ Etna.