Elezioni comunali Roma: ci sarà una scheda da “Guinnes dei primati” lunga 1 metro e 17 centimetri e alta 32

con ben 19 candidati sindaco e 40 liste. Un mostro di carta che metterà in crisi, se non tutti, buona parte degli elettori quando l’apriranno nella solitudine della cabina dalle pareti di legno. Sgomento. Una prateria di simboli e nomi, che richiederenno più tempo nel guardarli e di trovare il candidato sicuramente già scelto, con inevitabile allungamento dei tempi di attesa di poter esprimere il proprio consenso. E questa volta anche una bella novità che però complicherà il voto degli elettori. Ci saranno per la scelta dei consiglieri comunali due righe, una riservata al nome di un candidato uomo e l’atra a quello di una donna.