Egitto: sei condanne a morte per spionaggio. Tre sono per giornalisti

Egitto: sei condanne a morte per spionaggio. Tre sono per giornalisti

Un tribunale egiziano ha condannato a morte sei persone, di cui tre giornalisti processati con l’accusa di spionaggio a favore del Qatar. Due dei giornalisti lavorano per la tv del Qatar al Jazeera e sono stati condannati in contumacia.

Tra gli accusati inizialmente vi era anche l’ex presidente egiziano, Mohamed Morsi, che  ha già subito varie condanne da quando è stato rimosso dal potere a seguito di un colpo di stato guidato dall’attuale presidente, generale al Sis, che ha messo fuori legge i Fratelli Musulmani, di cui Morsi era l’espronente politico principale.

Adesso sarà il mufti d’Egitto, la più  alta autorità sunnita del paese nord africano, ad approvare la sentenza o a ridurla.