Dopo quattro anni, assolto Penati da tutte le accuse. L’ex esponente Pd non è colpevole di nulla

Dopo quattro anni, assolto Penati da tutte le accuse. L’ex esponente Pd non è colpevole di nulla

Caso Penati: abbiamo scherzato. Questo potrebbe essere l’amaro e drammatico commento all’esito di una delle vicende politico giudiziaria che ha terremotato la politica italiana nel 2011.

L’ex dirigente del Pd, ex sindaco di Sesto San Giovanni ed ex presidente della provincia di Milano, è stato assolto dal Tribunale di Monza dalle accuse di corruzione e finanziamento illecito e dall’accusa di concussione.

In realtà, sono stati assolti tutti gli imputati, con Penati erano 10, che hanno affrontato un processo durato quattro anni e che ha sconquassato non poco i vertici del Partito democratico, allora guidato da Pier Luigi Bersani.

Il Tribunale ha quindi bocciato tutto l’impianto accusatorio prefigurato Procura di Monza negando che Penati ed i coimputati si fossero macchiati sia del reato di finanziamento illecito ai partiti per i fondi ricevuti dalla Fondazione “Fare metropoli”, sia di due episodi di corruzione che riguardavano la gestione dell’Autostrada Milano-Serravalle il Sistema integrato dei trasporti dell’alto milanese.

Non riconosciute neppure le accuse per la presunta corruzione legata alle aree ex Falck di Sesto San Giovanni, reato comunque già caduto in prescrizione.

“Con questa sentenza si è messa fine ad un’ingiustizia durata quattro anni e mezzo”, ha dichiarato una volta conosciuta la sentenza Filippo Penati.  L’ex esponente del Pd ha anche dichiarato di non essere certo di voler tornare ad occuparsi di politica.