Costringe la figlia adottata all’inseminazione per avere un altro figlio per se stessa. La ragazza oggi ha

16 anni. Un primo tentativod di gestazione si concluse con un aborto all’età di 14, dopo che cure preventive per la ragazza erano cominciate un anno prima. La madre, condannata a cinque anni di carcere per crudeltà contro i minori, ha acquistato lo sperma all’estero via internet da una banca di sperma danese. Dall’inchiesta emergerebbe che i servizi sociali hanno avuto ben quattro possibilità di intervenire senza, invece, fare alcunché. I fatti sono accaduti in Gran Bretagna in una località restata ignota per non far giungere all’identificazione della ragazza. La madre aveva già adottato tre bambini all’estero. Due volte quando era ancora sposata ed un’altra volta dopo il divorzio. Avendo subito un intervento di sterilizzazione per motivi di salute stava cercando in tutti i modi di poter avere un quarto figlio. Prima che la ragazza desse alla luce un bambino i servizi di assistenza sociale erano intervenuti in una serie di occasioni per controllare le capacità della madre adottiva di seguire i figli senza rilevare niente di anormale. Lo stesso accadde con il medico di famiglia, sui fu raccontato che la ragazza era rimasta in cinta dopo essere stata violentata. La cosa è stata scoperta dopo che la ragazza ha trovato il coraggio di denunciare la madre.