Cominciato in Cina il processo a Bo Xilai, a lungo considerato un leader emergente del Partito Comunista,

per corruzione e abuso di potere. La carriera di Bo si interruppe nel 2012, quando il capo della polizia di Chongqing, Wang Lijun, si è rifugiò in un consolato degli Stati Uniti nel sud-ovest della Cina con documenti compromettenti. E’ poi emerso che la moglie separata di Bo aveva ucciso un uomo d’affari britannico in un hotel di Chongqing l’autunno precedente, apparentemente per un affare finito male.
Bo è accusato di aver ricevuto tangenti per un totale di 21,8 milioni di yuan (£ 2,3 m) tra il 2000 e il 2012 dai responsabili delle due società, Dalian International Development e Dalian Shide Group.