Civitavecchia primo porto del Mediterraneo boom crociere risorsa per il turismo a Roma

Civitavecchia primo porto del Mediterraneo  boom crociere risorsa per il turismo a Roma

I collegamenti tra Roma e i porti de Lazio. Sono oltre 4 milioni i passeggeri in transito nel porto di Civitavecchia, che in questo modo dimostra di essere primo porto dell’intero bacino Mediterraneo. Una risorsa fondamentale per le imprese del territorio e lo sviluppo del settore turistico. La prospettiva però è quella di sfruttare ancora meglio i progetti, per nuove politiche di sviluppo, che considerino i risultati ottenuti dal mondo della ricerca.

L’obiettivo è quello di riuscire ad intercettare i circa 1.7 milioni di utenti che si muovono autonomamente, cercando di ripensare i flussi di transito verso Roma e verso lo snodo autostradale di Orte. Problemi sempre più pressanti che richiedono urgenti soluzioni.

Di tutto ciò see ne è parlato nell’incontro al Consorzio Roma Ricerche sulle tematiche della mobilità e sostenibilità, tra il Presidente della sezione Trasporti e Logistica di Unindustria, Gianfranco Battisti, Carlo Tosti Direttore dell’Osservatorio sulla Mobilità-Trasporti di Eurispes e Maurizio Ievolella, Segretario dell’Autorità Portuale di Civitavecchia, Roma-Fiumicino e Gaeta.

cv10 de furia459-0-13686361503537067Il Presidente del Consorzio Roma Ricerche, Fabio De Furia, sostiene che “Il trasferimento tecnologico per lo sviluppo e l’innovazione degli scali e per una logistica innovativa, può rappresentare una grande risorsa per la crescita delle imprese del territorio laziale”. “Bisogna investire – continua Gianfranco Battisti – in una logica di riequilibrio modale ed ecosostenibile. L’intermodalità rappresenta la chiave di volta del trasporto a Roma e nel Lazio: un beneficio sia per le aziende che per i cittadini. In questa direzione si stanno sviluppando diversi progetti tra i quali quello della logistica urbana chiamato Logeco e sviluppato in collaborazione anche con Enel e Renault».

Dichiarazione aggiuntiva è poi quella di Maurizio Ievolella che informa: “Stiamo ragionando con le Ferrovie dello Stato, ad un collegamento ferroviario diretto tra Civitavecchia e Fiumicino e deve essere sviluppato anche un progetto che valorizzi il trasporto fluviale sul fiume Tevere con un terminal passeggeri a Porta Portese. Sono tutte soluzioni vitali per lo sviluppo turistico e imprenditoriale del territorio».

Infine è l’intervento di Carlo Tosti ad evidenziare la priorità nel “definire un’integrazione a livello nazionale tra le esperienze tecnologiche e l’intermodalità. Eurispes sta lavorando ad un libro bianco su trasporto e logistica con 10 punti da sottoporre ad un comitato scientifico, che includa La Sapienza, Tor Vergata, la Bocconi, il Politecnico e la Cattolica di Milano, che ci supporti dal lato della ricerca per trovare in 5 anni soluzioni innovative. È importante accelerare sulla creazione di una Autorithy per i Trasporti”

Luca Pandolfi