Cina: terza svalutazione consecutiva dello Yuan.

Cina: terza svalutazione consecutiva dello Yuan.

La Cina ha abbassato per il terzo giorno consecutivo il valore della sua moneta, lo Yuan. Questa volta la svalutazione è stata dell’1% e, dopo quella dei due giorni precedenti, il deprezzamento ha raggiunto il 4,65% in totale.

La Banca centrale della Cina sta operando quotidianamente provocando importanti contraccolpi sulle borse mondiali che da due giorni sono tutte in continua perdita a causa delle conseguenze internazionali di quello che costituisce il più grande deprezzamento della moneta cinese nei confronti del dollaro degli ultimi 20 anni.

Il ministero del Commercio continua a ribadire che non si tratta di alcuna “guerra valutaria” mondiale, come hanno scritto molti giornali in tutti i continenti, ma che la decisione è semplicemente diretta a sostenere le esportazioni e quindi l’intera economia cinese che non si sviluppa con le stesse percentuali degli anni scorsi. Gli ultimi dati di luglio, infatti, indicavano una contrazione delle esportazioni di oltre l’8%.

Anche l’aumento del 6% della produzione industriale nel mese di luglio è stato giudicato troppo basso al previsto.