Ci risiamo. Malta lascia in mare i migranti e l’Italia deve correre in soccorso per metterli al sicuro.

Dopo tre giorni di trattative, durante i quali 102 persone sono state tenute bloccate dalle autorità dell’isola mediterranea, il Governo di Roma ha deciso di far dirottare verla Siracusa la petroliera Salamis, battente bandiera liberiana, che era andata in soccorso dei naufraghi. I 102 erano a bordo di un gommone in avaria al largo delle coste libiche. Il Governo di Malta, nonostante le pressioni europee, li aveva ha respinti. Sull’imbarcazione c’erano anche quattro donne incinte.
Il primo ministro di Malta, Joseph Muscat, ha ringraziato personalmente il presidente del consiglio italiano Enrico Letta.