Chi sono i nuovi quattro senatori a vita Le polemiche della Santanché.

Chi sono i nuovi quattro senatori a vita  Le polemiche della Santanché.

Nemmeno è stata annunciata la nomina dei nuovi senatori a vita, e già piovono le proteste, o meglio, le critiche riguardo ai prescelti da parte di esponenti della Lega, del Movimento a Cinque stelle, o del PDL. Fra tutti spicca il commento della signora Santanchè che si dice”dispiaciuta per l’unico che doveva essere nominato e non lo è stato, ovvero Silvio Berlusconi. Sarebbe stato il migliore e la persona con più titoli e meriti”.

Può darsi. Intanto però vediamo in breve chi sono questi quattro senatori a vita, che il Presidente della Repubblica deve eleggere scegliendoli tra cittadini italiani distintisi per altissimi meriti nel campo artistico, letterario, sociale e scientifico, e quali sono i loro meriti.

Quanto costeranno ai contribuenti lo sappiamo già: circa 1.500.000 di euro l’anno tutti e quattro.
Ecco i nuovi senatori in ordine alfabetico.
abbado ragazzi
Claudio Abbado, ha 80 anni ed è uno dei più apprezzati, conosciuti e capaci direttori d’orchestra al mondo. Non c’è teatro che conti che non lo abbia ricercato e applaudito le sue prestazioni. Specializzato in composizione, direzione d’orchestra e pianoforte, a 25 anni debutta con la New York Philarmonic. Solo due anni dopo è alla Scala, poi, al Covent Garden di Londra e comincia a ricevere un susseguirsi di premi e debutti fino all’incarico di direttore artistico della Scala per 18 anni. In seguito è stato un alternarsi di direzioni artistiche o musicali delle più prestigiose orchestre del mondo: la Wiener Philharmoniker, la London Symphony Orchestra, la Staatsoper di Vienna e la Berliner Philharmoniker.
Attualmente è direttore artistico della Lucerne Festival Orchestra e direttore musicale e artistico dell’Orchestra Mozart di Bologna da lui voluta.
Il suo impegno si è rivolto anche alla ideazione dell’Orchestra Giovanile Europea dalla quale nasce la Chamber Orchestra of Europe di cui è ancora oggi consigliere artistico.
elena cattaneo
Elena Cattaneo, ha 50 anni, laureata in farmacia ha messo a disposizione della didattica e della ricerca la sua preparazione soprattutto nel campo delle cellule staminali. Nota a livello mondiale per il suo impegno, appunto, nella ricerca sulle cellule staminali neurali e sulle malattie caratterizzate da degenerazione del cervello. Malattie che purtroppo colpiscono milioni di persone nel mondo e non hanno ancora una cura certa.
Ha studiato e fatto ricerca per tre anni negli Stati Uniti nel laboratorio del dottor Ron Mckay di Boston. E’ stata anche rappresentante nazionale per la ricerca genomica e biotecnologica.
Dal mese prossimo collaborerà al progetto “neurostemcellrepair” che dipende dal programma quadro della ricerca europea di cui è stata collaboratrice.
Attualmente è docente del Dipartimento delle Scienze Farmacologiche dell’Università degli Studi di Milano.
RenzoPiano
Renzo Piano, ha 76 anni, è l’architetto italiano che ha posto la sua firma su alcuni dei più importanti progetti nel mondo.
Non c’è un continente che non abbia visto almeno una delle sue opere realizzate.
Insieme a Richard Rogers e Gianfranco Franchini negli anni ’70 vince il concorso per realizzare il Centre Georges Pompidou di Parigi il successo dell’opera segna l’inizio di una brillantissima e soddisfacente carriera.
Nel 1981 ha fondato il Renzo Piano Building Workshop che ha sede a Genova Parigi, New York.
A Genova, sua città natale, sono varie le opere da lui realizzate una per tutte l’Acquario. A Roma l’Auditorium del parco della musica, a Londra the Shard, la costruzione più alta in Europa.
E poi la sede del New York Times a New York, il Zentrum Paul Klee a Berna, Postdamer Platz a Berlino, e poi opere a Tokyo, Chicago, San Francisco Amsterdam impossibile citarle tutte.
Dal 2004 ha creato la fondazione Renzo Piano che, fra l’altro, si occupa anche della formazione di giovani architetti.

Carlo Rubbia ha 79 anni, laureato alla normale di Pisa e con un dottorato rilasciato dalla Columbia University in America. Ricercatore al CERN di Ginevra a soli 27 anni, dedica la sua vita alla ricerca in particolar modo allo studio delle particelle elementari.
I suoi studi lo portarono a ricevere il premio Nobel nel 1984.
Ha insegnato alla Harvard University. E’ stato direttore del CERN e si è anche interessato di energia occupandosi di un progetto riguardo a un reattore a fusione nucleare sicuro.
E’ stato direttore dell’ente per la ricerca sull’energia e l’ambiente e la tecnologia in Spagna.
In Italia ha diretto l’ENEA dal 1999 al 2005.
La attività di Carlo Rubbia ancora oggi è volta principalmente allo studio e alla ricerca,grazie al suo contributo alla scienza è stato insignito di numerosissime lauree ad honorem da tutto il mondo, numerose anche le onorificenze che ha ricevuto e persino un asteroide porta il suo nome.

Che dire, questi i curricula dei nuovi senatori.

Lucilla Verticchio