Cda Alitalia approva i risultati gestionali del 1° semestre 2013. Sarà sottoposta a soci e banche la manovra

per il fabbisogno finanziario indicato dal piano industriale dello scorso luglio. Gli azionisti saranno chiamati ad approvare un aumento di capitale non inferiore a 100 milioni di euro e a completare la sottoscrizione del prestato obbligazionario non convertibile per 55 milioni di euro. Convocato un nuovo Cda il 3 ottobre “per aggiornamenti”. Nel primo semestre 2013 lo scenario macroeconomico mondiale ha continuato ad essere critico, in particolare nell’Eurozona e in Italia. Così, a fronte di una diminuzione generale del numero di passeggeri in Italia – si legge in un comunicato della compagnia – di oltre il 9% (fonte Assaeroporti) il Gruppo Alitalia, nel semestre, ha trasportato 10,7 milioni di passeggeri, performando meglio del settore, anche se in diminuzione, rispetto al periodo gennaio – giugno 2012, del 4%. Conseguentemente nello stesso periodo la quota di mercato domestico del Gruppo Alitalia è stata pari al 49,5% (+ 1,2 punti percentuali vs 2012).

Sull’insieme dei tre segmenti – intercontinentale, internazionale e domestico – il Gruppo ha mantenuto la stessa quota di mercato dello scorso anno, superiore al 22%. Sull’hub di Roma Fiumicino la quota di mercato è stata del 46,6% , con 0,9 p.p. in più rispetto al dato del 2012. Nel periodo è significativamente migliorato anche il tasso di riempimento degli aerei (load factor), che è passato dal 71% del primo semestre 2012 al 73% del 2013, pari a un incremento di 2 punti percentuali.

Red