Casa di riposo lager a Viterbo: arrestate due donne

Casa di riposo lager a Viterbo: arrestate due donne

Calci, schiaffi, spinte, urla e altre sevizie. Così era trattato un gruppo di anziani ospiti, si fa per dire, diversi dei quali nemmeno “autosufficienti”, di una strutturo di Viterbo che avrebbe dovuto essere una “Casa di riposo”, ma che sempre più spesso si scopre che queste che dovrebbero essere “oasi di pace e di serenità” siano, invece, veri e propri lager. Due donne titolari di questa ennesima “casa degli orrore” sono finite in carcere per l’accusa di maltrattamenti aggravati.

Il provvedimento di custodia cautelare è stato disposto dal Gip di Viterbo su richiesta del Pm Renzo Petroselli a conclusione di una serie di indagini condotte dai carabinieri del Nas e del locale comando provinciale. Le indagini erano scattate a seguito di segnalazioni di alcuni parenti dei ricoverati e, sembra, anche da parte di due fornitori che frequentando la struttura per le consegne di viveri e bevande si sarebbero accorti che qualcosa di molto grave sugli anziani aveva proprio l’aria che fosse consuetudine.

Veronica Gabbuti