Cancro: speranze da un nuovo metodo che sostituisce la chemio

Cancro: speranze da un nuovo metodo che sostituisce la chemio

Presentato al Congresso Europeo sul cancro un farmaco per l’immunoterapia descritto come un vero e proprio potenziale fattore di cambio nella lotta ad una vera e propria piaga per l’umanità.

Il farmaco è il “nivolumab” utilizzato in una fase sperimentale dal quale è emerso che i pazienti trattati per il cancro della testa e del collo sono sopravvissuti più a lungo rispetto a quelli a quelli curati con la tradizionale chemioterapia.

Segni molti incoraggianti sono stati trovati nella cura che riguarda il cancro del rene.

Lo studio è stato pubblicato sul pubblicato sul New England Journal of Medicine ed ha riguardato più di 350 pazienti, di cui il 36% trattati con il “ nivolumab” erano vivi dopo un anno rispetto al 17% di quanti hanno seguito le normali procedure chemioterapiche, sperimentando un minor numero di effetti collaterali da queste provocate.