Calcio Serie A: Archiviato il Campionato 2012-13

Nella giornata degli addii, tra panchine che scottano e campioni in procinto di cambiare aria, la serie A ha chiuso i battenti regalando gol, emozioni e spettacolo.

RABBIA VIOLA. Finale di stagione amaro per la Fiorentina. A cinque minuti dal termine della sfida contro il Pescara vinta per 5-1, gli uomini di Montella avevano in tasca la Champions, il sogno dei viola sembrava davvero a un passo, ma il calcio ha dimostrato ancora una volta la sua imprevedibilità e da Siena, dove il Milan perdeva 1a0 a pochi minuti dal fischio finale, tutto è cambiato in pochi istanti. Prima il rigore del pareggio firmato da Balotelli al 38′ e poi il vantaggio decisivo di Mexes, hanno regalato ai rossoneri il pass decisivo per guadagnarsi i preliminari di Champions.

STRAMAZZATA AL SUOLO. Il 5-2 subito in casa dall’Inter contro una bellissima Udinese ha segnato la fine dell’era Stramaccioni sulla panchina nerazzurra. Moratti dovrà restare senza europa dopo 14 anni, uno smacco che difficilmente riuscirà a non pesare sul futuro del giovane tecnico romano. Mazzarri e Guidolin sono gli obiettivi del presidente neroazzurro, il tecnico del Napoli sembra intenzionato a voler cambiare aria e a questo punto l’Inter spera. Fa festa invece la banda Pozzo al quarto anno consecutivo tra le prime cinque in classifica generale.

TITOLI DI CODA. La Roma di Andreazzoli batte il Napoli per 2-1 e regala al suo pubblico il sorpasso ai danni della Lazio, sconfitta per 1a0 a Cagliari. Magra conosolazione per i giallorossi, ma il “trofeo” della supremazia cittadina conquistato all’ultima giornata è comunque il modo giusto per prepararsi alla finale di Coppa Italia di domenica prossima contro i biancocelesti. Chi vincerà si porterà a casa la Coppa e un posto in Europa League. Il derby più atteso di sempre è già cominciato.

Gianluigi Zamponi