Burkina Faso: 23 morti, molti stranieri per l’attacco di al-Qaeda. Liberati 150 ostaggi

Burkina Faso: 23 morti, molti stranieri per l’attacco di al-Qaeda. Liberati 150 ostaggi

Almeno 23 persone di 18 diverse nazionalità sono state uccise per l’attacco di terroristi islamisti a Ouagadougou , nella Burkina Faso. I terroristi hanno preso di mira due alberghi e un caffè. Si tratta di quattro seguaci di al-Qaeda, due uomini e due donne. Tutti eliminati dalle forze speciali che sono state aiutate anche da militari francesi per contrastare ed uccidere I terroristi.

L’azione è stata rivendicata dal gruppo parte di militanti di al-Murabitoun, un gruppo legato ad al-Qaeda, l’organizzazione islamista fondata da Osama bin Laden e in competizione con l’Isis per predominare nel mondo dell’estremismo musulmano anche in Africa. Lo stesso gruppo, la cui sigla è AQIM, nel corso di un attacco condotto in un hotel della capitale del Mali, Bamako, lo scorso novembre si è lasciato alle spalle un bilancio di 19 morti.

Il Presidente del Burkina Faso, Roch Kabore, ha reso noto che con l’intervento dei militari sono stati  liberati circa 150 ostaggi, tra cui il suo ministro dei lavori pubblici, Clemente Sawadogo.

Alcune delle persone decedute sono state ritrovate all’interno di alcune auto nei pressi del luogo dell’attentato. Secondo le prime ricostruzioni della vicenda, i terroristi avrebbero fatto esplodere un’autobomba all’esterno prima di entrare in azione.