Bruxelles: dopo la strage resta chiuso aeroporto. Usa : non andate in Europa

Bruxelles: dopo la strage resta chiuso aeroporto. Usa : non andate in Europa

24 ore dopo, dopo la strage degli attentatori suicida che hanno lasciato per terra 34 morti e oltre 230 feriti, Bruxelles si ritrova impaurita e sconvolta, con l’aeroporto che resta chiuso e con le strade in stato di assedio. Tre gli italiani tra i feriti, ma le loro condizioni non sono affatto preoccupanti.

Intanto il Dipartimento di Stato Usa invita gli americani a non recarsi in Europa perché è considerato alto il rischio che i terroristi islamisti possano colpire nuovamente.

L’Isis ha rivendicato la responsabilità per il sangue versato nella capitale belga. Gli islamisti hanno comunicato, infatti, di essere loro i responsabili della giornata di sangue e paura fatta vivere al Belgio.

Il bilancio delle tre bombe fatte esplodere, due all’aeroporto di Zaventem e l’altra in piena città, nella stazione della metro di Maalbeek, è pesante  e fa immediatamente collegare l’assalto a Bruxelles a quello dello scorso novembre di Parigi. Anch’esso condotto da terroristi in molti casi nati e cresciuti in Belgio.

Il governo belga continua a mantenere lo stato di massima allerta con un grado di allerta, di livello quattro su quattro. Proclamato il lutto nazionale per tre giorni.

attentatori bruxelles

In atto una nuova, vera e propria caccia all’uomo dopo quella, durata quattro mesi, che ha portato cinque giorni fa all’arresto di Salah Abdeslam che faceva parte del commando intervenuto a Parigi. La polizia vuole capire adesso se i nuovi attentati siano stati organizzati anche da lui o sia opera di una diversa cellula terroristica.

Le autorità stanno cercando il particolare un terzo giovane ripreso da una telecamera dall’aeroporto mentre trasportava un carrello con un borsone simile a quelli in possesso dei due terroristi che si sono fatti esplodere per provocare la strage.