Boko Haram insanguina elezioni in Nigeria. Ennesima strage con oltre 30 morti

Boko Haram insanguina elezioni in Nigeria. Ennesima strage con oltre 30 morti

Le elezioni in Nigeria indette per il rinnovo della carica di Presidente e del Parlamento sono state funestate dall’ennesimo massacro organizzato dai ribelli Boko Haram che hanno ucciso in maniera efferata 30 persone  nel Nord Est del paese, nel villaggio  di Buratai, a circa 200 chilometri da Maiduguri, capitale dello Stato del Borno.

Siamo insomma non molto distanti dalla zona in cui due giorni fa l’esercito nigeriano ha comunicato di aver ripreso il controllo della città nord-orientale di Gwoza, ritenuto il quartier generale del gruppo militante islamico.

Le elezioni continuano, comunque, a svolgersi regolarmente. In gara sono il cristiano Presidente uscente, Goodluck Jonathan, ed il musulmano Muhammadu Buhari. Quest’ultimo é un ex generale che prova per la terza volta ad essere eletto. Le operazioni di voto hanno subito un ritardo a causa del mancato iniziale funzionamento delle nuove procedure introdotte per evitare frodi elettorali. A fare le spese del ritardo anche il Presidente e la consorte costretti ad una lunga attesa prima di esprimere il loro voto.