Blogger condannata a 11 anni in Kuwait per aver criticato l’emiro Sheikh Sabah. La donna, Huda al Ajmi, di 37 anni, è

stata riconosciuta colpevole dei reati di “insulto all’emiro”, “appello a rovesciare il regime” e “utilizzo improprio del cellulare”. La sentenza del tribunale è stata confermata su Twitter dal direttore dell’associazione kuwaitiana dei diritti umani, Mohammed al Humaïdi. In Kuwait, l’emiro è “immune” e “inviolabile” per Costituzione e si tratta della condanna più dura emessa da un tribunale per questo genere di accuse in Kuwait, un Paese considerato tra i più moderati dell’area del Golfo. Risulta che il governo di Kuwait City dall’ottobre 2012 abbia lanciato una campagna contro i “critici” del web e che sarebbero già 25 le persone condannate per reati del genere dall’ inizio 2013.

Red