Attenzione al mutuo. Vi portano via subito la casa. Altre ruberie a favore delle banche

Attenzione al mutuo. Vi portano via subito la casa. Altre ruberie a favore delle banche

A proposito del mutuo, solo adesso ci si comincia a rendere conto della folle legge, la 119 del 2016, voluta dal governo Renzi per fare l’ennesimo favore alle banche, riempite di soldi dalla Bce dopo aver rovinato la vita di milioni di persone in Italia e in Europa.

Chi  da oggi in poi vuole impegnarsi con un mutuo fa bene a pensarci non due volte, ma molte volte di più. Deve infatti sapere che, se le cose non gli dovessero andare sempre bene e se non sarà assolutamente sicuro di riuscire a pagare tutte le rate e a non mancarne neppure un, si troverà buttato fuori di casa in pochi giorni, anche se la sua proprietà non sarà stata venduta nel frattempo. Si tratta di un esproprio vero e proprio.

Siamo di fronte alla chiara violazione del principio costituzionale del diritto di proprietà e, nonostante, decisioni chiare della Corte europea in materia di diritto al domicilio si è preferito calpestare ancora i più deboli per avvantaggiare le banche le quali, adesso, senza garanzie per il debitore, potranno fare quel che vorranno con la casa pignorata.

In realtà i rilievi di incostituzionalità di questo provvedimento sono molti altri, ma comunque calpestati di grandi legislatori che si sono infilati in Parlamento solo per favorire le bande che oggi guidano le banche con il solo intento di ripulire clienti e risparmiatori.

Gravi i rischi anche per coloro che si trovano in difficoltà a pagare il mutuo contratto prima dell’entrata in vigore della sciagurata e vessatoria legge perché anche a loro si applicano le nuove procedure. Altra follia che ci hanno regalato questi governanti. Tutti i debitori fuori di casa nel giro di poche settimane anche quelli il cui titolo della proprietà della casa si trova ancora nelle loro mani.

L’unica salvezza, almeno per poter sospendere la procedura quelli che hanno un vecchio mutuo possono far fare una perizia del contratto per esaminare la possibilità, e sarà certamente così, che la banca abbia applicato clausole abusive, abbia applicato tassi usurai e compagnia cantando. In questo caso la giurisprudenza europea costringe anche i tribunali italiani ad intervenire a favore del debitore.

Siamo, insomma, di fronte ad un assoluto sbilanciamento della legge sugli sfratti  a favore del creditore e senza lasciare scampo al debitore, impossibilitato di fatto anche a trovare anche soluzioni alternativa, come la vendita diretta, visto che gli saranno tolte anche le chiavi di casa che dovrà pure essere liberata di ogni bene in essa presente.

Conclusione: non fate il mutuo. Non vi fidate delle chiacchiere che vi racconteranno quelli della banca nel tentativo di infinocchiarvi e rifilarvi un mutuo. Ricordatevi: se finirete in difficoltà, non solo non sarete aiutati da nessuno, ma vi manderanno letteralmente a vivere sotto i ponti.

Alessandro Di Severo