Approvato il concordato fallimentare per Wind Jet. La compagnia low cost siciliana di Antonio Pulvirenti presto di nuovo in volo?

Approvato il concordato fallimentare per Wind Jet. La compagnia low cost siciliana di Antonio Pulvirenti presto di nuovo in volo?

Buone notizie per Wind Jet. Non dovrebbe fallire la compagnia italiana Low cost dell’imprenditore catanese Antonio Pulvirenti inattiva da oltre un anno. Il 92 per cento dei creditori ha infatti aderito al concordato grazie alle garanzie economiche dallo stesso presidente Pulvirenti che ha reso disponibile il capitale della holding finanziaria di sua proprietà.

Per la compagnia aerea specializzata prevalentemente sui voli da e per la Sicilia si apre dunque la prospettiva di tornare a nuova vita. Wind Jet aveva interrotto improvvisamente i collegamenti l’estate dello scorso anno lasciando a terra praticamente in tutta Europa migliaia di passeggeri già con tanto di biglietto pagato. E sembra che ben pochi, da allora, dopo molti sforzi siano riusciti a ottenere una qualche forma di rimborso. aaa1wind2L’accordo Pulvirenti-creditori ora prevede la restituzione del 48 per cento delle somme avanzate per i creditori privilegiati e il 5 per cento agli altri.

“I creditori – ha detto il legale di Wind Jet, Gaetano Franchina – hanno compreso lo sforzo della proprietà. Sono stati messi al servizio tutti gli asset Wind Jet e la proprietà ha inserito un’importante provvista di liquidità che ha permesso di strutturare il concordato in maniera diversa e più efficace”. L’avvocato ha poi proseguito lasciando intendere che la causa dell’interruzione dei voli Wind Jet sarebbe da attribuire, oltre a probabili incauti atteggiamenti dei suoi assistiti, al mancato e tardivo rispetto da parte di Alitalia di un preventivo accordo che avrebbe permesso all’aviolinea siciliana di essere incorporata nella compagnia di bandiera.