Ancora ping pong per il bambino di Cittadella. Ora, per la Corte d’Appello di Brescia, deve stare col padre.

Quindi ancora una volta il ragazzino di 10 anni della provincia di Padova dovrà cambiare subito casa. Lo ha deciso appunto la Corte d’Appello di Brescia, dopo che nel marzo scorso la Cassazione, ribaltando una precedente sentenza che lo affidava al padre, aveva disposto che tornasse dalla madre, rimandando tuttavia la decisione finale ai giudici di appello di Brescia.

La sentenza, già operativa, ha pure stabilito che il piccolo avrà residenza definitiva dal genitore. La mamma potrà, comunque, vederlo alternativamente al padre, con gli stessi tempi. La madre del ragazzo, comunque, non si da per vinta e ha annunciato che si batterà per far ascoltare il figlio dai giudici in modo che possa esprimere la sua volontà