Anche gli insorti siriani accusati di aver compiuto atrocità contro l’umanità

Anche gli insorti siriani accusati  di aver compiuto atrocità contro l’umanità

I ribelli siriani sono accusati dall’organizzazione umanitaria internazionale “Human Rights Watch”, HRW ,di aver ucciso almeno 190 civili e di aver preso in ostaggio più di 200 persone durante un’offensiva condotta nella provincia di Latakia nello scorso agosto. Insomma, sia il Governo di Damasco, sia i guerriglieri in arme contro di esso si sono macchiati di delitti contro l’umanità

Secondo l’organizzazione umanitaria molte delle morti denunciate sono da addebitare a gruppi di militanti legati ad al-Qaeda, che hanno attaccato aree della Siria abitate prevalentemente da gruppi alawiti, la comunità vicino agli sciiti cui appartiene anche il presidente Bashar al-Assad.

In alcuni casi, viene denunciato che intere famiglie sono stati eliminate anche mentre fuggivano e lasciavano il territorio occupato dai ribelli.

HRW ha identificato in particolare cinque gruppi ribelli ritenuti i responsabili delle azioni più violente contro la popolazione civile inerme. Tra questi vi sono già le due note milizie islamiste della Nazione islamica dell’Iraq e del Levante, Jabhat al-Nusra collegata ad al-Qaeda oltre che una formazione composta da musulmani provenienti da paesi stranieri, incluso alcuni occidentali convertitisi all’Islam.

L’organizzazione pacifista non è stata ancora in grado di stabilire le responsabilità eventualmente da addossare ad uomini della FSA, l’organizzazione militare della principale coalizione di opposizione sostenuta dagli Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia e dagli stati sunniti del Golfo.

Fino ad oggi le accuse di atrocità erano state rivolte nella massima parte esclusivamente alle truppe regolari siriane ritenute responsabili dell’uso delle bombe cosiddette “a grappolo” contro la popolazione civile e di gas tossici come sarebbe avvenuto lo scorso 21 Agosto nei sobborghi di Damasco dove sono morte oltre 1400 persone.
uccisi siria
Complessivamente, nel corso di poco più di due anni di guerra civile si calcola che in Siria siano morte oltre 100.000 persone e che i profughi abbiano raggiunto la cifra di circa due milioni.

John Balcony