Amnesty International denuncia che centinaia di persone sono morte in carceri del nord-est della Nigeria

dove sono detenuti i militanti del gruppo militante islamista Boko Haram.

Secondo l’organizzazione internazionale per i diritti umani alcuni detenuti sono morti per asfissia in celle sovraffollate, altri per fame ed altri ancora per esecuzioni sommarie.L’esercito nigeriano respinge le accuse.

Secondo quanto è stato reso noto da Amnesty International si tratterebbe almeno di 950 persone quelle morte mentre si trovavano sotto la custodia militare nei primi sei mesi di quest’anno.

Red