Altro morto in Corea per la Mers. Hong Kong lancia l’allarme

Altro morto in Corea per la Mers. Hong Kong lancia l’allarme

Sono salite a sette le vittime nella Corea del Sud della Mers, la sindrome respiratoria del Medio Oriente, che ha costretto le autorità di Seul a disporre la chiusura di circa 2.000 scuole per prevenire la diffusione dell’infezione i cui casi accertati sono saliti a 95.

Le autorità di Hong Kong, intanto, hanno lanciato un allarme per tutti coloro che si accingono a volare verso la Corea del sud dove comunque il ministero della salute ha avviato un piano di controllo e sta adottando svariate misure per contenere il diffondersi dell’infezione.
Per il momento sono state messe in quarantena oltre 2.300 persone, nella stragrande maggioranza dei casi nelle loro abitazioni.

La MERS è stata identificata come malattia specifica nel 2012 ed è stata per ora per lo più concentrata in Arabia Saudita. Appartiene alla famiglia delle coronavirus come la SARS e può causare febbre, problemi respiratori, polmonite e insufficienza renale. Il virus si è diffuso principalmente attraverso il contatto con i cammelli e, successivamente, tra le persone.

Secondo l’Oms, l’Organizzazione mondiale della Sanità i casi registrati finora in tutto il mondo sarebbero 1.236 con 445 decessi accertati.