Altra impresa della Roma con l’ottava vittoria consecutiva: battuto 2-0 il Napoli all’Olimpico. Giallorossi in fuga

Altra impresa della Roma con l’ottava vittoria consecutiva: battuto 2-0 il Napoli all’Olimpico. Giallorossi in fuga

Raggiunto il record della Juventus con le otto vittorie consecutive di inizio campionato. Roma storica: 24 punti in classifica, 22 gol segnati, 1 subito. il Napoli lascia l’Olimpico sconfitto per 2-0. Doppietta di Pjanic con Una rete per tempo: in chiusura su punizione e al 26 esimo della ripresa su rigore. Napoli comunque molto forte, soprattutto nel primo tempo, quando con Pandev solo davanti a De Santis calcia ostacolato dal portiere che tocca il pallone che si avvia lentamente verso la rete. Ma interviene De Rossi con un guizzo che salva sulla linea. Al 33 esimo Totti infortunato lascia il campo sostituito da Borriello. Poi occasione per gli azzurri con Insigne. Ma subito il gol del vantaggio della Roma al 49, in pieno recupero. Segna Pjanic su punizione con un diagonale a girare che supera la barriera. Niente da fare per De Santis.

aaa1calcio1Ripresa con il Napoli all’attacco e la Roma in difficoltà. Ma la difesa dei giallorossi è fantastica, come dimostra il solo gol subito in otto partite. In un contropiede, al 26 esimo, Borriello viene a contatto con Cannavaro e va a terra. L’arbitro non ha dubbi, è rigore. E cartellino rosso per Cannavaro alla seconda ammonizione. Le immagini riviste da altra angolazione sembrano dimostrare che il rigore non c’era, avendo cominciato Borriello a trattenere per la maglia Paolo Cannavaro. Dal dischetto Pjanic realizza con un potente diagonale alla sinistra di De Santis. Poi è praticamente continuo assedio del Napoli, salvo qualche ripartenza dei giallorossi. Il tecnico Garcia si sbraccia, urlando ai suoi uomini di tenersi in avanti, aiutato in campo da un De Rossi quasi secondo allenatore. Comunque la difesa giallorossa non sbaglia e anzi è proprio la Roma ad avere le occasioni migliori. Presente all’Olimpico Diego Armando Maradona, che con volto scuro e sconsolato, seguito dagli uomini della scorta, lascia la Tribuna dell’Olimpico a 5 minuti dal termine.

Federico Dickmann