Alfano: accordo in Europa sulle quote dei migranti. Reggerà? Intanto, sgomberato il confine con la Francia

Alfano: accordo in Europa sulle quote dei migranti. Reggerà? Intanto, sgomberato il confine con la Francia

Il Ministro Angelino Alfano è raggiante al termine del vertice europeo dei responsabili degli Interni dei 28 governi dell’Unione perché sarebbe stata confermata la linea annunciata dal Presidente della Commissione Junker, fortemente sostenuta da Italia e Grecia, secondo la quale sarà fissato un sistema di quote obbligatorio, Alfano ha ribadito questo termine ai microfoni dei giornalisti televisivi, vincolante per tutti i 25 paesi che dovranno spartirsi i 40 mila migranti cui sarà concesso di ottenere il visto d’ingresso nell’Unione europea.  24 mila tra quelli che giungeranno in Italia e 16 mila tra quelli che giungeranno in Grecia.

I paesi che dovranno prendersi in carico i migranti accolti non sono tutti i 28 componenti l’Unione perché Regno Unito, Irlanda e Danimarca possono avvalersi di una particolare clausola prevista, in materia di immigrazione, al momento della loro associazione.

La dichiarazione di Alfano sembrerebbe così migliorare il clima  su una questione che ha provocato e sta tuttora provocando gravi frizioni tra i governi e all’interno della pubblica opinione europea, divisa tra accoglienza e chiusura ermetica delle frontiere.

Il problema vero, adesso, però, è quello di vedere se l’accordo annunciato dal Ministro Alfano reggerà al peso dei giorni che ancora ci separano dal vertice del 25 e 26 giungo prossimi quando saranno i Capi di Governo a dover prendere una decisione definitiva.

In contemporanea allo svolgimento del vertice cui ha partecipato Alfano, la polizia italiana ha sgomberato il confine di Ventimiglia con la frontiera francese di tutti i migranti che si erano accampati nella speranza di poterla attraversare.