Agguato fatale nel bergamasco per Gian Mario Ruggeri, fratello dell’ex presidente dell’Atalanta morto da poco,

ucciso in strada a colpi di pistola. Il delitto, all’apparenza una vera e propria esecuzione da regolamento di conti, è avvenuto a Castelli Calepio mentre l’uomo, che aveva 44 anni, si stava recando in palestra. E’ stato ucciso all’istante da due sicari che lo hanno raggiunto in motocicletta indossando caschi integrali e che poi hanno esploso diversi colpi di pistola. Gian Mario Ruggeri, detto Jimmy, nel 2000 era stato agli arresti domiciliari perché coinvolto insieme con altri quattordici imprenditori in un presunto giro di false fatturazioni. Grande appassionato di calcio, lavorava da sempre nel gruppo delle famiglie Ruggeri, ed era solito seguire gli incontri dell’Atalanta sia a Bergamo che in trasferta.

Red