Aereo russo abbattuto. Putin: Turchia lo ha fatto per nascondere i traffici con l’Isis

Aereo russo abbattuto. Putin: Turchia lo ha fatto per nascondere i traffici con l’Isis

Putin non demorde. Rifiuta di parlare con Erdogan. Vuole le scuse ufficiali da Ankara per l’abbattimento del Sukhoi Su 24 che, continua a ripetere il Presidente russo è stato ingiustificato e costituisce una pugnalata alle spalle da parte della Turchia. Putin è sordo ad ogni richiesta di conciliazione a mano che non giungano delle scuse ufficiali. Scuse che Erdogan e compagni non hanno alcuna intenzione

A mano a mano che passano i giorni sembra che invece di abbassare i toni Mosca voglia tenere alta la tensione anche perché ha capito che, a ben guardare, la Turchia non ha avuto il supporto della Nato e dei paesi occidentali come Erdogan pensava di ottenere.

Così il Presidente russo insiste con le rimostranze e senza mezzi termini accusa la Turchia di aver abbattuto il Sukhoi per nascondere i traffici che Ankara avrebbe messo in piedi con l’Isis che fornirebbe il petrolio di contrabbando che viene estratto dai campi strappati a Bashar al Assad.

Si potrebbe a questo punto pensare che di questa vicenda, forse, non conosciamo bene molte cose. Ci si potrebbe chiedere se il jet russo non stesse fotografando cose imbarazzanti che non avrebbero dovuto essere immortalate soprattutto da un velivolo russo.