A Roma le prime 34 multe da Twitter. Studi legali pronti a contrastare l’iniziativa del nuovo Comandante dei Vigili Raffaele Clemente

A Roma le prime 34 multe da Twitter. Studi legali pronti a contrastare l’iniziativa del nuovo Comandante dei Vigili Raffaele Clemente

Il nuovo comandante dei vigili urbani di Roma, Raffaele Clemente, lo aveva annunciato un paio di setimane fa chiedendo la collaborazione dei cittadini attraverso Twitter. Di fatto un vero e proprio esercito di “ausiliari” a costo zero per incrementare la lotta ai “pirati del traffico” e agli habituée della “sosta selvaggia”. Così, tra se e se, magari mentre davanti allo specchio si sbarbava al mattino, si sarà chiesto Clemente: visto che ormai tutti dspongono di smartphone in grado di scattar foto e di collegarsi a internet, perché non sfruttar i vantaggi della tecnologia per la difesa della legalità, a cominciare da quanto accade nelle strade di Roma Capitale?

1clementenuovo1Dal sindaco Ignazio Marino, a quanto si dice molto emtusiasta, Clemente ha avuto in quattro e quattrotto il benestare. Solo il tempo necessario a metter su il meccanismo, ed ecco che scatta l’operazione col primo Twuitt che parte tramite cellulare dall’account del comandante Raffaele: “I vigili si armano di Twitter. Arrivano le prime multe social“. E così ieri sabato 28 dicembre 2013, dopo l’attento vaglio di un già bel numero di segnalazioni, scattano le prime 34 contravvenzioni, per lo più furgoni parcheggiati in doppia fila lungo la via Salaria. Si è aperta un’era!

1clementenuovo8Ma già risultano attivi studi di avvocati al lavoro per cercar di stroncar con la legalità dei colpi di cavillo la lotta a difesa dell’altra legalità così duramente a ogni istante bistrattata sulle strade. In tempi di “magra” come questi c’è infatti chi ha intravisto una possibile lauta nuova fonte di guadagno accaparrandosi in quanto primi il vantaggioso mercato dei ricorsi. E magari, con l’aggiunta di qualche bella richiesta risarcitoria all’intraprendente ausiliario autonominatosi per il danno provocato dalla privacy violata c’è pure il rischio di incrementar la parcella con qualche altra bella sommetta.

1clementenuovo15Il sindaco Marino, intanto, è arcicontento per la nuova avventura, come stesse sognando il suo comune “ricco ormai da far paura” a mò di quel mitico “Signor Bonaventura”, al tempo idolo dei più piccini, che fino a poco più di un lustro orsono occupava settimalmente diverse pagine del Corriere dei Piccoli, e dice: “”Il comandante sta cercando di rendere molto più efficiente il lavoro della polizia locale, che è una risorsa straordinaria e importantissima per la nostra città”.

“Ringrazio tutti i vigili – aggiunte Marino – e sono sicuro che con il senso di responsabilità è e di generosità che 1clementenuovo4contraddistingue questo importante corpo, anche nei prossimi giorni avremo una città ordinata e sicura anche nei momenti in cui ci saranno centinaia di migliaia di persone nel centro storico, in occasione della notte del 31 dicembre”.

Intanto, dopo la buona novella della notizia dell’avvio delle “multe da Twuitter” gruppetti di cittadini, soprattutto molto giovani, sono già sulle strade con il cellulare in mano pronti a scattare l’immagine che inchioderà l’automobilista indisciplinato. Uomini e donne al volante, attenzione soprattutto alle code quanto che costringono a procedere a rilento: non telefonate senza auricolare, “loro” sono in agguato sul marciapiede!

Riccardo Marini