70 le vittime dei talebani in Pakistan. Attentato suicida

70 le vittime dei talebani in Pakistan. Attentato suicida

Una fazione dei talebani pakistani ha rivendicato l’attentato suicida che ha provocato la morte di almeno 70 persone in un ospedale nella città di Quetta, nel sud del Pakistan.

L’attentatore ha preso di mira folla di persone che si era riunita in attesa di avere notizie del precedente l’attentato di cui era rimasto vittima  un noto avvocato, Bilal Kasi, presidente dell’associazione dei legali del Beluchistan, di cui Quetta è la capitale, mentre si recava in tribunale.

Tra  le vittime, cos’, molti sono avvocati e giornalisti. Circa 120 persone sono rimaste ferite.

La fazione dei talebani denominata Jamaat-ul-Ahrar, ha reso noto di essere responsabile sia dell’attacco in ospedale, sia all’uccisione di Kasi.

Lo stesso gruppo talebano  ha rivendicato nel passato una serie di sanguinosi  attacchi, tra cui un altro attentato suicida che provocò la morte di più di 70 persone – tra cui molti bambini – in un parco durante le celebrazioni pasquali della primavera scorsa.

attentato quetta

Nel Baluchistan è da tempo in corso una battaglia dei separatisti e molte persone ne fanno le spese perdendo la vita. Molto di loro sono avvocati e Bilal Kasi era intervenuto in  loro difesa in numerose occasioni  giungendo ad organizzare il boicottaggio di due giorni di udienze in segno di protesta per l’uccisione di un collega la scorsa settimana.